LOS PÁJAROS BLANCOS a Jorge Eduardo Eielson
Anche tu ami gli uccelli bianchi dalle ali morbide più del pane per questo rubarti vorrei alla fine d'un sogno e dell'estate quando già si comincia a pensare al ritorno al proprio quartiere al monotono lavoro ai problemi di tutti i giorni alle leggi nefaste del governo alle guerre e al fanatismo religioso. Mi aspetti a un'ora insolita con le mente che nuota tra le onde e la schiuma con le mani e i piedi nudi che tracciano nodi nell'aria. Oggi c'è qualcosa di strano nell'odore salmastro del Tirreno parla di te, di noi unisce le nostre mani i corpi nudi che tessono trame dai colori precolombiani un amore laborioso, ma intenso. |