Poesia intensa e sensuale, non priva di tensione erotico-religiosa alla Alda Merini di cui l’autrice ha tradotto molti libri, poesia che vibra di passione e forza dove l’amore è “un cammino senza nulla chiedere” e il visibile e l’invisibile si fondono nel prodigioso mistero della poesia (Novalis). Quello di Jeannette L. Clariond è un misticismo fisico e suadente, folto di immagini intense e altamente liriche che guida e commuove il lettore fino all’ultima pagina di Davanti a un corpo nudo perché qui l’abisso si fa “quasi” percorribile (un salto nell’amore più che nel vuoto) e le tenebre sembrano arrendersi alla luce. Dall'introduzione di ALESSIO BRANDOLINI
JEANNETTE L. CLARIOND (Messico, 1949), poeta, editrice, saggista e traduttrice dall’inglese e dall’italiano (ha tradotto molti libri di Alda Merini). Tra i suoi ultimi libri si segnalano: Siete visiones (con Gonzalo Rojas, Spagna, 2004); Nombrar en vano (Messico, 2004); Los momentos del agua (Spagna, 2007); Leve sangre (Spagna, 2010); Cuaderno de Chihuahua (Messico, 2013), Marzo 10, NY, (versione bilingue spagnolo-inglese, Spagna, 2014), Tonalpohualli (Messico, 2017) e Ante un cuerpo desnudo (2019, Spagna - Premio “San Juan de la Cruz”). Ha ottenuto numerosi riconoscimenti e vinto importanti premi letterari. Diversi suoi libri sono stati tradotti e pubblicati all’estero.
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